E’ solo di pochi giorni fa lo “smascheramento” della bufala del video circolato su youtube con il quale si pretendeva di dimostrare che alcuni telefonini in vicinanza potessero fare cuocere i popcorn, falso scientifico archietettato da alcuni pubblicitari che avevano “nascosto “ un forno a microonde sotto al tavolo. Ma l’allarme “danno da cellulari” non è affatto passato, anzi, nonostante questi tentativi di strumentalizzazione a dirci oggi che dobbiamo adottare precauzioni maggiori nelle nostre abitudini con il telefono cellulare è il Direttore dell’istituto oncologico dell’Università di Pittsburg, ronald Herbman.
Secondo Herbman occorreranno molti anni per dimostrare gli effetti devastanti che i telefoni cellulari possono causare sull’uomo, ed è fondamentale iniziare a modificare le proprie abitudini per tutelare la propria e l’altrui salute, iniziando per esempio ad usare gli auricolari ed evitando di utilizzare il cellulare nei luoghi piccole e affollati, come autobus e acensori, per non nuocere alla salute altrui. Le persone che dovrebbero essere maggiormente tutelate, sempre per il Dr. Herbman, sono i bambini, in quanto il loro cervello, non ancora completamente formato ma in fase di crescita, rischia particolarmente di essere compromesso.
Altri studi portati a termine in Francia e nello Utah avevano appena decretato che non è possibile dimostrare una connessione diretta tra tumori al cervello e utilizzo del telefono cellulare, ciò non toglie che le preoccupazioni espresse dal Dr. Herbman siano più che lecite e condivisibili e che il suo invito a “prevenire” con comportamenti volti a tutelare la salute, per quanto non ancora suffragati da basi scientifiche “certe” siano preziosi consigli che sarebbe opportuno adottare.
Secondo Herbman occorreranno molti anni per dimostrare gli effetti devastanti che i telefoni cellulari possono causare sull’uomo, ed è fondamentale iniziare a modificare le proprie abitudini per tutelare la propria e l’altrui salute, iniziando per esempio ad usare gli auricolari ed evitando di utilizzare il cellulare nei luoghi piccole e affollati, come autobus e acensori, per non nuocere alla salute altrui. Le persone che dovrebbero essere maggiormente tutelate, sempre per il Dr. Herbman, sono i bambini, in quanto il loro cervello, non ancora completamente formato ma in fase di crescita, rischia particolarmente di essere compromesso.
Altri studi portati a termine in Francia e nello Utah avevano appena decretato che non è possibile dimostrare una connessione diretta tra tumori al cervello e utilizzo del telefono cellulare, ciò non toglie che le preoccupazioni espresse dal Dr. Herbman siano più che lecite e condivisibili e che il suo invito a “prevenire” con comportamenti volti a tutelare la salute, per quanto non ancora suffragati da basi scientifiche “certe” siano preziosi consigli che sarebbe opportuno adottare.